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Via Margherita D’Austria

CITTÀ: Ortona, Italia
COMMITTENTE: Comune di Ortona (CH), Sindaco Vincenzo d’Ottavio
DESTINAZIONE D’USO: Lavori di recupero di Via Margherita d’Austria, ex SS16
ANNO: 2014

PROGETTISTI
PhD Cesare Corfone | dottore di ricerca in architettura e urbanistica e master in progettazione urbana
ingegnere Maurizio Iarlori

STAFF TECNICO
PhD Cesare Corfone | Direttore dei lavori, dottore di ricerca in architettura e urbanistica e master in progettazione urbana
architetto Claudio Angelucci | Direttore Operativo
geometra Amerigo Di Nicolantonio | Responsabile del procedimento
ingegnere Marco Cagnano | Strutturista
ingegnere Maurizio Iarlori | Coordinatore per la Sicurezza
ingegnere Dante Papale | Collaudatore
geologa Angela Faraone | Geologa
geometra Antonio D’Alonso | Direttore di cantiere

CONSULENTE
architetto Mario Danilo Carella | Consulente tecnologico, specialista in tecnologia edilizia, sicurezza e progettazione antincendio

IMPRESA ESECUTRICE
Edilizia Di Biase SRL | Impresa edile

I “Lavori di sistemazione, adeguamento e manutenzione straordinaria di Via Margherita d’Austria”, sull’antico tracciato della Strada Statale 16 che collega il centro della Città di Ortona con il suo Porto e Lungomare, sono opere di consolidamento ambientale di versante collinare rese necessarie in conseguenza a violente frane e dissesti idrogeologici che ha colpito diverse aree della Costa Teatina a seguito delle copiose precipitazioni del Novembre 2013.

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Il recupero effettuato su Via Margherita d’Austria è circoscritto ad un ristretto ambito di urgente consolidamento, nel tratto di strada franato violentemente. Il progetto, ha ripristinato la sede stradale, e la relativa viabilità, intervenendo essenzialmente sul versante a valle della carreggiata operando in due fasi: il consolidamento del versante in frana e la riqualificazione paesaggistica dell’area dei lavori.

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Il consolidamento si è realizzato mediante una paratia strutturale di contenimento del versante realizzata con pali in calcestruzzo armato ad una profondità di 10 metri e tiranti in acciaio di 15 metri di lunghezza per un tratto stradale di circa 60 metri. La riqualificazione paesaggistica è avvenuta mediante il recupero di antichi canali superficiali e sotterranei di deflusso delle acque di pioggia, la manutenzione ed il recupero della vegetazione ripariale dei canali, il ripristino del sistema di illuminazione pubblico, la sistemazione delle aree limitrofe alla carreggiata stradale.

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